Il forte esterno offensivo lascerà il club rossonero, su di lui Spezia, Novara, Cesena e Pescara. Per chiudere l’operazione serve un’offerta importante al giocatore che rescinderò con la Virtus.

Piccolo-Lanciano ai saluti, chi offre di più?

La Spezia – Una fascia destra da rifare e da rendere temibile quanto quella di sinistra. Questo è uno degli intenti della dirigenza aquilotta per rimodellare lo Spezia in questo inizio 2016. Non è mistero che uno dei giocatori in cima alla lista di Mimmo Di Carlo risponda al nome di Antonio Piccolo, 27 anni, esterno offensivo del Lanciano. La situazione societaria degli abruzzesi è estremamente delicata, caratterizzata da problemi di liquidità che stanno costringendo la proprietà a mettere sul mercato i contratti più onerosi. Tra questi anche quello di Piccolo, sul quale si sono allertate molte squadre di B, Spezia compreso. Al momento, oltre al club del patron Volpi, ci sono Novara, Pescara e Cesena. Dall’entourage del giocatore filtra solo una certezza: per partire da Lanciano bisogna passare attraverso la rescissione con la Virtus e non dalla cessione del cartellino, al massimo con piccolo indennizzo per la società rossonera. Chiaro l’intento di monetizzare per un calciatore che è nel momento decisivo della carriera per via dell’età (27 anni appunto) e di un girone di andata caratterizzato da 8 reti, molte delle quali decisive. La sensazione è che alla fine chi metterà sul piatto l’offerta migliore dal punto di vista economico si porterà a casa il giocatore, magari con un leggero vantaggio per Cesena e Pescara per la vicinanza logistica a Lanciano dove presto Piccolo diventerà padre. Decisiva potrebbe essere quindi la volontà di Di Carlo di inserire in rosa un tassello con quelle caratteristiche, uno che sembra nato più per il 4-3-3 che per il 4-4-2 sebbene in quest’ultimo modulo possa comunque giocare da seconda punta o da esterno di centrocampo, con caratteristiche molto offensive. Non a caso l’idea sembra proprio quella di piazzare come esterno basso un giocatore (De Col) più portato alla marcatura rispetto agli interpreti attuali, oltre a Pulzetti in mediana, pedina che dovrebbe garantire più equilibrio. Prossimi giorni, dunque, decisivi con lo Spezia che resta vigile sul giocatore ma che dovrà formulare un offerta importante per vestire Antonio Piccolo di bianco.