3und4zw0La Spezia – “Negli ultimi dieci anni lo sport ha ricoperto un ruolo estremamente marginale nella politica cittadina, a causa dell’incapacità delle amministrazioni di non aver saputo cogliere le opportunità presentatesi dinanzi. Trattando in maniera superficiale temi importanti, fino a lasciare sprofondare il mondo dello sport spezzino in una crisi senza precedenti, si è arrivati a fare i conti con strutture inesistenti, immobilismo ed un malcontento generalizzato, indipendentemente dalla disciplina praticata: si tratta di una situazione paradossale se si pensa al periodo più roseo nella storia dello Spezia Calcio, con i risultati della società di via Melara che stanno portando sempre più spesso i riflettori televisivi ad illuminare il Golfo dei Poeti.

Proprio dal rapporto con la proprietà aquilotta bisognerebbe ripartire per creare una nuova Spezia sportiva. Basti pensare a come è stato riqualificato un intero quartiere grazie alla costruzione del Ferdeghini. Ecco perché dobbiamo compiere uno sforzo comune per far tornare lo sport al centro della vita quotidiana, partendo dai giovani e dalle scuole.
Sarà dunque necessario coordinare e supportare tutte quelle attività già esistenti sul territorio affinchè si riesca a dare un servizio di qualità. Un esempio può essere rappresentato da un torneo sportivo scolastico come il Ravano di Genova, capace, grazie alle dieci differenti attività praticate, di coinvolgere negli anni più di 30.000 ragazzi di ambo i sessi: oltre ad essere un avvenimento ludico/sportivo, il Ravano è diventato il simbolo di un evento culturale in grado di esprimere valori quali uguaglianza, fair play e amicizia.

Sul territorio spezzino tante sono le associazioni sportive che potrebbero dar vita qualcosa di simile: ecco perché dobbiamo impegnarci affinchè queste ultime abbiano gli strumenti migliori per offrire un valido servizio. Urge, per questo, partire da un coinvolgimento serio del Coni Liguria e da qui mettere in campo la formula educamp estiva, sinonimo di un ‘opportunità valida per i giovani. Il progetto in questione – capace di offrire tour guidati, partite di calcio e tornei di tennis – mira infatti a promuovere, attraverso l’attività fisica e motoria, la diffusione di principi come il rispetto dell’ individualità di ciascuno, del gruppo e delle regole. Una formula grazie alla quale verrebbero posti in primo piano valori come il benessere psico-fisico, la socializzazione, l’ integrazione, oltre ad un sano e corretto stile di vita”.

Sergio Gabarello, candidato nella lista Al lavoro per Spezia – Forcieri Sindaco

Fonte “Città Della Spezia”