Due giornate di partecipazione ed agonismo (il 17 e 18 giugno) per tutte le età e abilità, due giornate in cui piazza Matteotti aa7119177785099ed765412c0c20e725_Lsi trasformerà in un accessoriato impianto sportivo, dove le 30 Associazioni sportive partecipanti coinvolgeranno il pubblico con stand informativi ed esibizioni, balli e teatro e, non ultimo, aperitivi e cene su misura, per rifocillarsi e riposarsi dopo le discipline sportive provate (I ristoranti ed i bar di piazza Matteotti e zone limitrofe hanno aderito alla manifestazione, con menù e “AperiSport” adeguati all’evento ed alle tasche).

Il moto è “Sorridere e divertirsi”, valorizzando l’impegno delle Associazioni presenti, la loro storia in mostra nei gazebo, le loro vittorie e, soprattutto, il loro impegno in un “bene comune” indispensabile come l’attività sportiva e la socializzazione/cultura conseguente.
Partecipare alla festa è semplice, non occorre prenotare, nulla da pagare, nessuna divisa da indossare, basta presenziare/partecipare, tifare per gli atleti e le loro esibizioni e/o provare ad emularli.

Organizzazione della Consulta dello Sport sarzanese guidata da Alberto Teodini (con il patrocinio del Comune e del C.O.N.I.) che stamani ha ricevuto, in compagnia del Sindaco ed Assessore allo Sport Alessio Cavarra, Augusto Rosada Franchetti (delegato C.O.N.I. La Spezia), Andrea Cargioli (funzionario sport, cultura, turismo e scuola) e la stampa per illustrare l’evento.
Inizio delle attività alle 17.30 (sia sabato 17 che domenica 18) per evitare la calura estiva e consentire agli atleti di rigenerarsi al mare, e poi via sino alle 23.00 circa, tra cerimoniali, esibizioni, sfilate e disco dance.

Al cerimoniale di apertura saranno presenti il Sindaco Cavarra, il Pres. del Comitato Olimpico Regione Liguria, Antonio Micillo, il Delegato C.O.N.I. della Spezia Augusto Rosada Franchetti, il Vice Pres U.I.S.P. La Spezia-Valdimagra, Vittorio Bagnone e il Pres. della Consulta dello Sport di Sarzana, Alberto Teodini.

Fabio Modica e Tinna Hoffmann apriranno subito dopo le danze e via così sino alla cerimonia di chiusura di domenica sera con discoteca all’aperto.
Tutti potranno provare le svariate discipline sportive la domenica dalle 17.45.

Nel corso della conferenza stampa, esauriti i complimenti reciproci tra gli organizzatori e il resoconto dell’evento, è uscito un argomento condiviso, una problematica e un appello per chi aiuta, o dovrebbe aiutare, lo sport e le sue associazioni, in Regione: “Le associazioni seguono ampiamente i nostri ragazzi e meritano più considerazione, non è solo sport ma anche e soprattutto impegno sociale, indirizzo e salvaguardia, i Comuni e le Società possono poco, hanno chiari limiti economici. Necessitano finanziamenti regionali veri, a fondo perduto, basati certo su validi progetti e necessari per aiutare questa importante realtà che, di fatto, non è organizzata e/o commerciale ma prevalentemente fatta di volontariato. I nostri giovani e le associazioni che li sostengono meritano molto di più di un “finto finanziamento” (in realtà solo prestito da restituire) come quello ora pubblicizzato in Regione, di 2 milioni di euro, in realtà da “pochissime società esigibile” e da ancora meno “restituibile”.
Su questo argomento è un reciproco coro che vede concordi il rappresentante del C.O.N.I., il Sindaco Cavarrà e il Pres. della Consulta.

“Ho tenuto appositamente la “delega” per lo sport perchè reputo lo sport una necessità primaria – dichiara il Sindaco – il crescere costante di associazioni e iscritti mi dà soddisfazione, una realtà associativa indispensabile. Il nostro obbligo è proseguire la manutenzione sulle strutture e l’interesse sinora espresso verso le società, dobbiamo lavorare come sulle scuole per riqualificare le nostre strutture sportive, cominciando dall’inserimento della “Palestra Ring” nella piscina di S.Caterina, possibile ora dopo il recupero risorse concesso dallo Stato, e iniziare a lavorare per il prossimo importante obbiettivo previsto, un nuovo e decoroso palazzetto dello sport, per la squadra dell’Hockey Sarzana e non solo.
Avere società sportive che raggiungono risultati e ci fanno conoscere ben oltre la nostra realtà è un orgoglio per la città tutta e per me in particolare”.

Fonte “Gazzetta Della Spezia”