Graziano Carrozzo è un Atleta Special Olympics, Michele Balzano invece è il suo coach, un istruttore ginnico ex mezzofondista della Marina Militare.
E’ una storia che inizia nel 2008 quando Michele incrocia sulla pista dell’impianto sportivo Montagna Graziano, già Atleta Special Olympics. Graziano è un ragazzo che ama correre, perché quando corre sta meglio e va come il vento.
Dopo qualche breve osservazione e qualche veloce incontro, Michele inizia ad appassionarsi agli allenamenti di questo ragazzo. Senza nemmeno accorgersene i due passano da qualche consiglio buttato qua e là a vedersi tutti i giorni per preparare le prossime partecipazioni di Graziano ai Giochi Special Olympics. Ma ciò che vede chiunque li guarda non sono un allenatore e un atleta, ma due Amici!
Michele è ormai un punto di riferimento per Graziano e lo segue ovunque si svolga una gara. E quando lui stesso partecipa ancora a qualche competizione ha sempre un tifoso e sostenitore in prima fila.
Emozione da spezzare il fiato poi quando Graziano nel 2011 ha vinto l’oro ai Giochi Mondiali Special Olympics ad Atene nei 5000 metri! Michele ha un sorriso particolare quando lo racconta, sembra quasi, e forse è proprio così, che su quel podio ci sia salito anche lui…

A guardarli oggi che girano a La Spezia ai XXX Giochi Nazionali Estivi Special Olympics, per l’impianto Montagna, uno che segue l’altro in attesa di gareggiare e assistere alle gare, bisogna ammettere che un bel sorriso lo fanno scappare anche a noi, per non parlare del momento in cui Michele, in veste di rappresentante della Marina Militare, si è trovato a premiare gli 800m maschili e a mettere al collo di Graziano la medaglia d’oro! Un momento bellissimo, tanto bello da far bagnare di commozione le guance di questo militare sempre sorridente che di sensibilità non vuol sentir parlare perché diventa timido!
Un abbraccio al momento delle premiazioni che ci lascia solo immaginare quello che può significare per loro questa medaglia!
Una fotografia che resta dentro e un pochino ti cambia… e ti fa pensare, una volta di più, che Special Olympics è un mondo meraviglioso!!

 

Michele & GrazianoMichele & Graziano