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La Spezia – Si inizia a fare sul serio. L’ultima di giugno è la settimana che porta all’apertura ufficiale del calciomercato estivo 2016, che parte ufficialmente il prossimo venerdì, 1° luglio, e andrà avanti per due mesi filati fino al 1° settembre alle 23. Lo Spezia ha tutta l’intenzione però di chiudere la pratica molto prima, portando alla Spezia dal 16 luglio (ma il 13 potrebbero già iniziare le visite mediche in città) una rosa quasi al completo, pronta per Mimmo Di Carlo che il giorno seguente trasferirà tutti a Norcia per il ritiro.
Con il rientro di Ceccaroni dal prestito alla Spal, quello di Bastoni dal Siena e quello di Pietro Iemmello dal Foggia, i bianchi hanno di fatto un gruppo già quasi al completo, fatto salvo per un’esterno sinistro che sostituisca il partente Situm. Anzi, tra Iemmello, Nenè e Calaiò uno sembra di troppo contando che il 4-3-3 sarà il modulo su cui si lavorerà già in Umbria a partire dal 17 pomeriggio sul campo del Bianconi Sport.

Uno dei primi capitoli da affrontare sarà quello legato a Andrea Catellani, di ritorno dalle vacanze in queste ore, che Pietro Fusco vorrebbe cedere e che è appetito da diversi club. Se la Spal sembrava in vantaggio sulla concorrenza, c’è da registrare l’inserimento importante del Carpi nelle ultime ore. Il numero 10 aquilotto, sbarcato dagli USA nelle scorse ore, è stato oggi notato nella città emiliana in compagnia di Giancarlo Romairone, oggi diesse dei biancorossi e colui che portò Catellani a Spezia nel 2013. Quella carpigiana potrebbe essere una soluzione molto gradita al giocatore, e autorevole vista le ambizioni della neoretrocessa.
Ci sarebbe poi anche un interesse accennato dalla Salernitana. Dal canto loro i campani hanno argomenti interessanti da mettere sul tavolo alla voce scambi, e non è mistero che a Di Carlo piacerebbe riavere Daniele Sciaudone in squadra se si troverà la quadra dal punto di vista finanziario. Non è invece al momento praticabile la via che porta a Alfredo Donnarumma, già seguito a gennaio, proprio a causa dell’abbondanza in quel settore. Respinta invece l’ipotesi di una cessione di Francesco Migliore, che per lo Spezia è un cardine, anche se per la mancina è tenuta d’occhio la situazione di Gianluca Di Chiara, 23enne siciliano trapiantato in Emilia di proprietà del Catanzaro (scadenza 2017) ma protagonista con il Foggia la scorsa stagione.

Tornando a Sciaudone, l’avvento di Simone Inzaghi apre solo relativamente posto a una conferma del giocatore vista la presenza in squadra di Antonio Zito per la casella di mezzala sinistra del 4-3-3. E pare escluso anche un ritorno a Bari, visto che sia Guido Angelozzi che Piero Doronzo (segretario ai tempi di Angelozzi e ora diesse dell’Andria) hanno rifiutato il ruolo di uomo mercato del club targato Giancaspro (che ora tenta Daniele Faggiano del Trapani). Più plausibile di avere sviluppi è invece l’interesse del Frosinone di Pasquale Marino, ma tuttavia lo spazio per rivedere Sciaudone in bianco a oggi esiste.

Per Emanuele Calaiò invece rimane sopra gli altri l’interesse del Venezia, che pare aver iniziato il corteggiamento al giocatore subito dopo la fine dei play-off per lo Spezia. Giorgio Perinetti lo conosce bene e lo vorrebbe regalare all’altro Inzaghi, ovvero Pippo, ma tenterà di strappare la cifra migliore possibile. In questo contesto ecco inserirsi un Foggia che cerca il dopo Iemmello, ma anche il Benevento potrebbe farci un pensiero. Non sembra invece praticabile la via che porta Ancona, dove Umberto Calaiò – fratello e manager di Emanuele – è stato appena chiamato a fare da collaboratore per il periodo del mercato.
Lo Spezia andrà poi su un centrale difensivo solo se ci fosse un nuovo prestito di Pietro Ceccaroni alla Spal. In questo caso potrebbero tornare di moda nomi già trattati in inverno come per esempio Alberto Masi della Ternana e Francesco Vicari del Novara, che però in questo momento ha in rosa solo Troest e Mantovani e cederebbe il giocatore solo dopo aver acquistato. Fuori parametro invece i giocatori del Latina Maxwell Acosty (i pontini chiedono 2 milioni) e Najib Ammari, destinato alla serie A.

Fonte “Città Della Spezia”