35zrgo2bLa Spezia – Sono le ultime ore per esercitare il diritto di riscatto sui giocatori in prestito nella stagione 2015/16. Ultime ore che precedono il rientro diDaniele Sciaudone alla Salernitana. Come previsto, lo Spezia non farà valere la clausola per ottenere la titolarità del cartellino del giocatore che presupporrebbe anche l’incameramento del contratto siglato dal bergamasco con i campani l’estate scorsa. Un contratto che lo pone al di fuori delle linee guida che la Social Sport ha tracciato per la prossima stagione, che passa anche attraverso una normalizzazione degli ingaggi che non significherà però rivedere gli obiettivi.
Il centrocampista, 3 reti e due assist nel girone di ritorno, rimane un profilo molto apprezzato sia da Pietro Fusco che da Mimmo Di Carlo per il reparto a tre, ma l’eventuale ritorno in riva al Golfo dovrà passare attraverso una revisione dello stipendio del giocatore con spalmatura almeno al 2019 e la rescissione con il suo attuale club. Domani il diesse granata Fabiani dovrebbe essere a Roma per incontrare Lotito, e anche del futuro di Sciaudone potrebbero parlare.

Nel frattempo Fusco sarà a Milano, ma nessun appuntamento è programmato con il collega Vagnati, uomo mercato della Spal. C’è una partita che ora si gioca tutta tra le mura rinascimentali degli estensi e che riguarda Andrea Catellani, vicino alla neopromossa in un’operazione che non andrà per forza di pari passo con il rinnovo del prestito di Pietro Ceccaroni, oggi riapparso al “Ferdeghini” dopo le ferie passate in Grecia con il compagno Simone Bastoni. In corso una trattativa tra l’entourage del numero 10 e il club emiliano per trovare un accordo su ingaggio e durata, con lo Spezia a questo punto alla finestra in attesa di capire se e quando ci sarà la fumata bianca. Poi il discorso potrebbe allargarsi anche a Gennaro Acampora, ma è presto per dirlo.
Sarebbe il primo dei contratti pesanti che Via Melara ha intenzione di abbandonare. L’altro, quello di Emanuele Calaiò, potrebbe invece portare il giocatore a Venezia ma non in tempi brevi. Giorgio Perinetti, diesse degli ambiziosi lagunari, ha oggi messo un freno con alcune dichiarazioni alle voci che volevano Pippo Inzaghi pronto ad abbracciare uno tra il siciliano e Daniele Cacia. Rimangono vigili altre club di B, tra cui il Benevento, e il Foggia dal quale arriverà il sostituto di Calaiò stesso, ovvero Pietro Iemmello. Non risulta invece alcun colloquio riguardante Jerry Mbakogu, in uscita da Carpi ma dall’ingaggio fuori parametro.

Fonte “Città Della Spezia”