Visionate la seconda parte dei tuffi a Portovenere

Risultati eccellenti, records, momenti indimenticabili da eroi,tuffarsi dalla scogliera. Li hanno avuti tutti … Re Kahekili, ultimo sovrano indipendente di Maui, era famoso per la ‘Kawa Lele’, che liberamente tradotto come ‘saltare in piedi, in acqua, da un’ alta scogliera senza fare splash’. Tuffarsi dalla scogliera era usato come una forma di iniziazione per i suoi guerrieri. Kahekili presso Kaunolu è sempre stato considerato come un santo. Ad oggi il suo nome è collegato con gli albori di questo sport estremo:nel 18° secolo.

Enrique Rios Apac Rios, messicano, aveva solo 13 anni quando, nel 1934, divenne il primo uomo (o ragazzo!) che si tuffò dal famigerato La Quebrada (The Break) ad Acapulco. Le scogliere del Messico sono diventate, da allora, famose.

Lucy Wardle,americana, nel 1985 si tuffò da una altezza di 36,8 metri dall’Ocean Park di Hong Kong -un’altezza che nessuna altra tuffatrice ha mai battuto. Nemmeno Anna Bader, la tre volte campionessa europea di tuffi.

Olivier Favre, il stuntman Svizzero ha eseguito un doppio salto mortale indietro da 53.9 metri, a Villers-le-Lac, in Francia nel 1987. Questo rappresenta il record del mondo attuale.

Orlando Duque, non sono solo i nove titoli mondiali che fanno di lui una leggenda vivente – ha ottenuto anche un tuffo perfetto durante il Cliff Diving Campionati del Mondo di Kaunolu, Hawaii nel 2000. Il suo doppio salto mortale indietro con quattro colpi di scena da 24.4m guadagnato un 10 perfetto da tutti i sette giudici e ha ottenuto 159,00 punti.

Gary Hunt, inglese, ha effettuata l’immersione più difficili nella storia di questo sport l’8 agosto 2009 a Antalya (TUR) nel corso della quinta tappa del Red Bull Cliff Diving World Series 2009. Con un grado di difficoltà di 6,2, il quadruplo salto mortale indietro tripla torsione – il Quad Triple – è la prima figura concepita esclusivamente per tuffarsi dalla scogliera.