Sempre nella divisione olimpica, ma nella classe Master femminile, registriamo anche un buon secondo posto dell’atleta Anna Cervini, che ha sfiorato il titolo di classe: “Nonostante io sia al primo posto tra le master regionali non sono riuscita ad agguantare il titolo, ma vedrò di rifarmi ai campionati targa di quest’estate. Ogni giorno è un’emozione, un progredire verso qualche punto in più, un conoscere persone con la mia stessa passione e devo dire che ne vale veramente la pena”. Alla gara hanno anche preso parte Giovanni Baudone, nella classe Master Maschile e Andrea Mancin, il quale nella classe Ragazzi Maschile ha mancato il terzo posto per una manciata di punti: “Sto lavorando con il mio istruttore in modo da migliorare gli aspetti che non vanno ed il lavoro è ancora lungo”.
Le arciere Rumbolo e Cervini protagoniste ai regionali
La Spezia – Si sono svolti a Genova la scorsa settimana i Campionati Regionali Indoor di Tiro con l’Arco. Luisa Rumbolo, tesserata per gli Arcieri del Golfo della Spezia è la nuova campionessa regionale nella classe Senior Femminile della divisione olimpica. Queste le sue dichiarazioni: “Non posso certo ritenermi soddisfatta del mio punteggio di gara, che reputo scadente e ben al di sotto delle mie reali possibilità. Tuttavia, credo che il titolo di campionessa regionale mi spettasse di diritto, in quanto attualmente sono prima nella ranking list regionale e quindicesima in quella nazionale, su un totale di oltre 360 atlete. In questa gara ho voluto sperimentare alcuni punti della tecnica che sto migliorando ed è stato un azzardo, ma lo dovevo fare, anche se stava per costarmi caro. Dopo aver testato in allenamento qualsiasi cambiamento della tecnica, infatti, devo provarlo anche in gara e questa era l’ultima in cui potevo permettermi di farlo. Ora ho già capito cosa cambiare, quindi procedo. Tra poco meno di un mese, mi attendono due appuntamenti importanti: l’Italian Challenge, una gara di calendario internazionale e, il giorno dopo, i Campionati Italiani Indoor, quindi mi dovrò limitare a esprimere al meglio la mia tecnica, senza sperimentare troppo. Quattro anni fa vinsi entrambe i titoli regionali nella divisione compound, ma dal 2013 sono passata a tirare con l’arco ricurvo, quello che quest’anno vedrete alle Olimpiadi, per intenderci. È un tiro per certi versi diverso, per me più impegnativo e costruttivo, ma che mi dà anche molte più soddisfazioni. E in un paio d’anni circa, ho nuovamente raggiunto la Categoria 1, la più alta”.