19 Luglio 2014

Spezia sempre più internazionale con Juande e Situm, c’è anche De Col

Oggi la presentazione ufficiale al Picco. I tre giocatori hanno posato con le nuove divise.

Spezia sempre più internazionale con Juande e Situm, c´è anche De Col
La Spezia – Juande e De Col, oggi pomeriggio nella sala stampa del Picco, sono stati presentati alla città posando con le nuove divise da gioco e, ufficialmente, da aquilotti. Era presente anche Mario Situm in prestito dalla Dinamo Zagabria, e della Nazionale di calcio della Croazia Under 21.
Juan “Juande” de Dios Prados López ha detto di essere molto felice di essere arrivato allo Spezia e non ha perso occasione per ringraziare il club che lo ha voluto.
“Mi sto trovando molto bene con mister e compagni in questi primi giorni di lavoro – ha detto al sito ufficiale – Ho molta voglia di cominciare a lavorare, lavorare duro senza lesinare nulla cercando di adattarmi il prima possibile a questa nuova realtà, per fare un buon anno e raggiungere il miglior obiettivo possibile per il club”.

Pr lui un passato importante nella Liga. “Ho giocato sette anni al Betis, anche in Champions League, poi un anno in Belgio, mentre lo scorso anno ero al Ponferradina in Seconda Divisione spagnola. Sono un centrocampista, mi piace molto avere la palla tra i piedi, ma anche corsa e sacrificio per i compagni. Sono a disposizione del mister, davanti a tutto c’è la squadra”.
Il nuovo attaccante Mario Situm ha rimarcato la sua felicità per essere entrato a far parte delle aquile ed ha aggiunto: “Ovvia la mia felicità per essere arrivato nel calcio italiano e in una piazza importante come lo Spezia. Voglio fare del mio meglio per questa maglia. Ho mosso i miei primi passi da calciatore a Zagabria, giocando poi nella Lokomotiv e nella Dinamo. Sono un giocatore rapido, posso giocare sia a sinistra che a destra. Il calcio italiano? Molto difficile e tattico, ma farò del mio meglio per migliorarmi”.

“Arrivo da una stagione positiva al Lanciano – le parole di Filippo De Col – dove ho potuto giocare tanto e sono felice di essere arrivato in una piazza importante come Spezia. Fondamentale sarà lavorare per migliorare ogni giorno e provare di essere all’altezza, dimostrando che chi ha creduto in me non si è sbagliato. La mia caratteristica migliore? Credo la forza fisica e la voglia di migliorarmi. Sono un difensore, in primis c’è la fase difensiva, ma non disdegno la proiezioni offensive; cercherò di essere a disposizione della squadra. Felice di aver giocato in Under 21, devo far bene con questa maglia per confermarmi in azzurro. Tante nazionalità in squadra? Il calcio è internazionale, ma in campo si parla una lingua sola”

Citta della Spezia