La Virtus non molla nonostante il futuro incerto

Patron Brunetto: “Abbiamo cercato sinergia con lo Spezia, abbiamo bisogno di aiuto e ci saremo lo stesso.”

La Virtus non molla nonostante il futuro incerto

La Spezia – Dopo tanti sforzi per arrivare dove la squadra spezzina di patron Brunetto è arrivata sarebbe assurdo pensare che la Virtus sparisca, ma la società, per andare avanti, ha bisogno del sostegno della città. “Cercheremo di fare del nostro meglio – dice il presidente Brunetto – ma non è facile, e speriamo nelle risposte da parte degli imprenditori e delle aziende del territorio”. Al di là del tentativo di riconfermare le sponsorizzazioni dello scorso anno, si era parlato di un possibile accordo con lo Spezia Calcio, ma per il momento non ci sono grandi novità: “Abbiamo cercato di creare una sinergia con lo Spezia Calcio – spiega Brunetto -, speriamo ci siano delle risposte in merito. Credo che se riuscissimo ad avere un aiuto da parte dello Spezia non andrebbe a discapito di nessun altra realtà, perché comunque partecipiamo a un campionato nazionale e in molte altre città è quasi un automatismo una collaborazione tra le società di vertice. Speriamo di poter entrare in questo circuito; in momenti di crisi, si deve razionalizzare”.
Il budget della Virtus è senz’altro diverso rispetto a quello dello scorso anno (che già era inferiore rispetto a quello della maggior parte delle società di A1) ma i fatti dicono che questa società è sempre riuscita a fare abbastanza bene anche con poche risorse. “Come ha già dichiarato Loris Barbiero sui giornali – dice il presidente – noi non abbiamo più la disponibilità economica di fare investimenti su allenatori di questo tipo, quindi dobbiamo ridimensionarci, sperando di mantenere lo zoccolo duro delle nostre italiane, che negli ultimi anni sono state la nostra forza”. Nessun dato certo quindi, se non la sicurezza di poter affermare che nonostante un periodo di buio, la Virtus sopravvive e ci sarà.
Il presidente prima di poter realmente voltare pagina e guardare al futuro, vuole però fare chiarezza su alcune vicende passate, sia per quanto riguarda i risultati, che per quanto riguarda alcuni comportamenti dell’ormai ex tecnico Loris Barbiero: “Ci tengo a rimarcare – dice – che non ho mai avuto dubbi che questa squadra fosse destinata a fare i playoff. Ecco perché non ci riteniamo pienamente soddisfatti. Siamo infatti moderatamente contenti del risultato ottenuto, perché ovviamente l’obiettivo era quello di fare un bel campionato, ma si sa che l’appetito vien mangiando. Credo che non tutti si siano resi conto delle potenzialità di questa squadra, ma noi avevamo la consapevolezza di poter fare grandi cose. Poi ci tengo a chiarire la questione Barbiero-Migliarisi – prosegue – mi rendo conto che spesso si debba fare di necessità virtù, compiendo anche qualche scelta obbligata, ma tenere costantemente Chiara Mugliarisi in panchina ritengo sia stata una scelta che ci abbia in qualche modo penalizzato. Mi rendo conto che a volte ci possano essere delle difficoltà nei rapporti tra l’allenatore e qualche giocatrice, ma penso che Loris abbia peccato di inesperienza lasciando certe dichiarazioni alla stampa. È assolutamente legittimo avere un pensiero positivo o negativo sulle proprie giocatrici, ma certi pensieri è meglio tenerseli per sé e dichiarare pubblicamente ai giornali che i problemi si possano ricondurre solo e soltanto a Mugliarisi lo trovo ingiusto, oltre che non vero. Un allenatore esperto, anche se presuntuoso, non può fare certe dichiarazioni e la società ne prende le distanze, anche perché non è d’accordo, anzi. Credo che una giocatrice possa creare alle volte dei problemi, ma non può essere dimenticata in panchina e tra l’altro il suo mancato utilizzo ci ha creato dei danni. Contro Ragusa infatti stava dimostrando di saper fare davvero bene. Io stimo Loris, ma penso che alle volte abbia confuso il suo ruolo con quello del dirigente. Nello sport ci sono tanti talenti ingombranti, ma che possono comunque dare una mano alla squadra. La capacità dell’allenatore – conclude – deve anche essere quella di saper esaltare certi profili”.
Chiusa questa parentesi adesso la squadra di patron Brunetto affronterà in un’amichevole la Virginia Tech, la squadra di un college americano. La partita è in programma per il 24 maggio alle 18.30 al Palamariotti, e sarà l’occasione per provare qualche giocatrice e per capire se qualche americana potrebbe interessare alla società spezzina.