Carispezia Hockey Sarzana, serata magica a Trissino, i rossoneri pareggiano meritatamente contro una delle big del torneo. Grande prova di carattere del quintetto allenato da Alessandro Cupisti. In svantaggio sul 3 a 1 a sei minuti dal termine i rossoneri i rossoneri riescono a strappare il pareggio grazie a una doppietta di Sterpini. Da notare che nel frangente della rete del pareggio, causa l’espulsione di Squeo, i rossoneri erano in inferiorità numerica. Un pareggio strameritato che ha evidenziato una squadra caratterialmente mai doma.(nella foto di Francesco Dal Mut, super Luca Sterpini il capitano rossonero che ha trascinato Carispezia alla conquista di un punto d’oro)

G.S. HOCKEY TRISSINO – CARISPEZIA HOCKEY SARZANA 3 – 3  (1 – 1)

G.S. HOCKEY TRISSINO: Nicoletti Edi (Lorenzato), Nicoletti Diego (1), Randon, Bertinato, Pallares (1), Pasquale, Clodelli, Masiero, Rigo (1). Allenatore Mirko De Gerone

CARISPEZIA HOCKEY SARZANA: Corona (Garofalo), Vargas, Squeo, Pistelli (1), Sterpini (2), Dolce, Fioravanti, Borsi. Allenatore Alessandro Cupisti.

Arbitri: Sig. Silecchia (BA) Sig. Giovine (SA) ausiliario Sig. Marangoni (VI)

“E’ certamente un punto d’oro per la nostra classifica, ma è forse ancor più importante aver ritrovato lo “spirito Sarzana”  – il Presidente Maurizio Corona  esordisce così al termine della gara – è un pareggio strameritato  che ha evidenziato una squadra caratterialmente mai doma ed è questo quello che ci avevano chiesto i  ragazzi della curva “Gabriele Milani” e tutti i nostri tifosi  che nonostante il passivo finale ci hanno sostenuti sino alla fine nella gara contro i Campioni d’ Italia del Forte. Il mattino seguente la partita contro il Forte dei Marmi  ho ricevuto un messaggio di Ivan Vatteroni, responsabile della Curva Milani che diceva, “se giochiamo sempre con quella voglia è dura per tutti …..abbiamo dato spettacolo” messaggio profetico il suo, ed è stata la prima cosa che ho pensato al termine della partita di Trissino.  Perciò chiedo ai miei giocatori il basso profilo e il lavoro in allenamento che ci ha caratterizzato in questa vigilia, tutti sappiamo che abbiamo prima di tutto una salvezza da conquistare e poi la cosa più importante  una città da rappresentare a livello nazionale. Avevamo contro un’ottima squadra,  penso che il Trissino, sia una delle squadre più in forma del momento, ieri arrivava da quattro vittorie consecutive di cui l’ultima conquistata a Lodi, la formazione di Mirko De Gerone come dico da tempo  è una formazione che ha le potenzialità  per ambire alla semifinale scudetto. Comunque – continua Corona – sono molto soddisfatto della mia squadra e di come mister Cupisti ha lavorato per ridare a questi ragazzi la carica dopo questa serie di sconfitte. Ora dobbiamo migliorare ancora se vogliamo centrare al più presto l’obiettivo della permanenza in serie A1. Per la prossima gara ci aspetta ancora un altro turno impossibile contro  la Banca Cras Follonica in Maremma, un’altra missione difficilissima. Però noi dobbiamo continuare a  pensare – conclude Corona – che  ogni partita sarà per noi una finale se vogliamo rivincere il nostro scudetto della salvezza. Poi subito dopo martedì 10 Febbraio arriverà a Sarzana il Breganze, la seconda della classe, mi aspetto già da ora ancora una volta un  Centro Polivalente  che dovrà essere un “inferno” come contro il Forte dei Marmi”. Per chiudere il Presidente ha un pensiero speciale per James Taylor: James è nella storia di questa società e ci resterà per sempre come colui che ha segnato il primo gol dell’ Hockey Sarzana in serie A1. Ora siamo noi che dobbiamo aiutarlo nella battaglia per rendere migliore la vita a sua figlia Sophie colpita dal morbo di Rett. Da oggi nella Curva Milani tornerà a sventolare la bandiera Inglese un simbolo per essere vicini a James e a Sophie. Noi come società abbiamo iniziato una raccolta fondi, ma la donazione si può fare anche passando attraverso il sito di hockey pista.  Veniamo alla cronaca della partita. Mister De Gerone schiera nello starting five iniziale Edy Nicoletti , Diego Nicoletti, Randon, Pallares, Rigo un quintetto molto esperto con a disposizione il secondo portiere Lorenzato,  Bertinato Pasquale con i giovani Clodelli, e Masiero. Cupisti risponde con il solito quintetto Corona, Sterpini, Squeo, Borsi, Dolce. In panchina insieme a Garofalo, Vargas, Pistelli, Rossi e Fioravanti. Primo tempo molto equilibrato con un copione che sarà quello dominante per tutta la gara, con la formazione di De Gerone che continua in modo incessante a proporre schemi per mandare i suoi tiratori al tiro dalla distanza. La squadra Veneta gioca cercando il “genio” di Pallares e le bordate  dalla distanza  di Rigo, Randon e Diego Nicoletti. Molto bravo, in questi frangenti Simone Corona   che si fa trovare sempre preparato sulle conclusioni. La formazione rossonera agisce in contropiede, e con Squeo, Dolce, Borsi e Pistelli riescono a presentarsi davanti a Nicoletti molto bravo in almeno quattro occasioni. Partita che si trascina sino al 17’,35” senza reti, sino a che Diego Nicoletti trova una incursione dalla destra e appena giunto al vertice dell’area lascia partire un missile incrociato che si insacca alla destra di Corona, non passa neppure un minuto che Carispezia risponde con Pistelli bravissimo a incunearsi in area e a battere Nicoletti con una bellissima conclusione rasoterra. Ancora alcune occasioni da una parte e dall’altra senza esito, sino al suono della sirena che chiude la  prima frazione di gioco sul risultato di 1 a 1. La ripresa riporta esattamente il copione della prima parte di gara sino al 34’,44” quando Rigo con un gran tiro in diagonale sorprende Corona e riporta in vantaggio i padroni di casa. E’ il miglior momento per la squadra di De Gerone  che trovano il raddoppio al 39’,32” con Pallares che dal limite dell’area batte Corona. Sul punteggio di 3 a 1 la formazione di Cupisti ha una reazione impressionante, i rossoneri iniziano a macinare gioco, Edy Nicoletti è molto bravo e salva la sua porta in almeno tre nitide occasioni da rete. Al 43’,32” i rossoneri riducono le distanze, netto fallo di pattino in area e tiro di rigore che capitan Sterpini mette alle spalle di Nicoletti. La formazione rossonera si riversa in attacco alla ricerca del pareggio, a 2’,24” dal suono della sirena il fattaccio che poteva mettere la parola fine ai sogni dei sarzanesi, Leonardo Squeo si vede sventolare un faccia un cartellino blu per reiterate proteste a gioco fermo, la formazione Veneta prova a chiudere la partita, Corona si esalta e con lui capitan Sterpini che a 1’,10” dal suono della sirena recupera palla e appena superato il centro pista lascia partire un siluro che lascia di sasso Edy Nicoletti. Punteggio di parità con il Sarzana ancora in inferiorità numerica e tutte due le formazioni a nove falli, è un finale incandescente e la difesa rossonera si salva dagli attacchi dei padroni di casa. Poi, a cinque secondi dal suono della sirena, i rossoneri hanno la palla per portare a casa l’intera posta, Borsi si invola verso la porta e serve Pistelli che non riesce nel tap-in vincente. Il suono della sirena chiude la partita ed il Sarzana cancella la delusione della batosta subita martedì in una partita che alla vigilia neppure il più ottimista dei tifosi ci avrebbe scommesso un euro. Per la squadra di Alessandro Cupisti la consapevolezza che il cammino che porta alla salvezza sarà lungo e tortuoso ma sicuramente alla portata. Il Carispezia Hockey Sarzana è atteso sabato 25 Ottobre a Follonica contro il Banca Cras Follonica.

I risultati  delle altre gare in  programma: Amatori Lodi – Sind Hockey Bassano 2-3, Alimac Forte dei Marmi – Indeco AFP Giovinazzo 5-4; Correggio Hockey – CGC Viareggio 1–3; Pieve – Matera 4-4; Ecoambiente Estra Prato – Banca Cras Follonica Hockey 2-2; Faizanè Lanaro Breganze – Valdagno 1938 3-3.

Da : Cronaca 4 La Spezia