La Spezia – La Spal è seriamente interessata adAndrea Catellani. L’attaccante 28enne, capocannoniere della serie B 2014/15, è il regalo che il club vorrebbe fare ai propri tifosi per festeggiare il ritorno in serie B dopo 25 anni di terza serie e alcune peripezie societarie comuni a molte piazze. Con lo Spezia il discorso è stato avviato negli scorsi giorni a Milano dopo un incontro tra i diesse Pietro Fusco e Davide Vagnati. Fugace l’incontro con Guido Angelozzi – vicino al Bologna prima che Giorgio Squinzi lo trattenesse al Sassuolo e sabato invitato a Bergamo al matrimonio di Daniele Sciaudone – era con l’uomo mercato della neopromossa più attiva di questo periodo di pre-mercato che si spendevano parole pesanti.
Il quadro è chiaro: lo Spezia è disposto a concedere un nuovo prestito di Pietro Ceccaroni, primo obiettivo degli estensi, e ha aperto all’eventuale cessione di Andrea Catellani e di Emanuele Calaiò oltre che a un altro eventuale prestito, quello di Gennaro Acampora. A quanto si apprende, è sul reggiano, 22 reti in tre stagioni e un rapporto speciale con la piazza, che i biancoazzurri hanno mostrato di voler ragionare con maggiore intensità.
Sullo sfondo rimangono le strade che portano Catellani a Frosinone – forte della stima di Pasquale Marino e di un paracadute che aiuta ad affrontare il mercato con convinzione – e del Pisa. Di certo c’è la sensazione forte che, per lo Spezia, il numero 10 non sia più giocatore imprescindibile rispetto a un anno fa, quando arrivò un rinnovo al 2018 dopo un estate di trattative. Non solo una questione tecnica, il 4-3-3 “spinge” il giocatore al massimo sull’esterno sinistro, ma anche il peso dell’ingaggio stesso è oggi fuori dai nuovi parametri del club. Vagnati e la Spal hanno fretta di chiudere per Ceccaroni, e a questo punto potrebbe non essere la sola operazione con lo Spezia.
Fonte “Città Della Spezia”